Escursione di circa 600 metri di dislivello insieme all'amico Matteo di Scurelle.
Dopo esserci ritrovati alle 08.00 (puntualissimi...) saliamo fino a Vetriolo per un cappuccino, alle 09.15 ci mettiamo in cammino partendeo dal parcheggio in Panarotta, siamo a quota 1770 metri circa (1782 è la quota del "rifugio Panarotta"). Sulle piste della Panarotta è presente ancora un enorme cumulo di neve (in parte sparata dai cannoni), saliamo senza passare dalla cima della Panarotta e raggiungiamo lo spiano chiamato "La Bassa" a quota 1834 metri, da lì si gode di ottima vista anche verso sud oltre che verso nord, peccato che la giornata sia calda e soprattutto che ci sia foschia e che si formino cumuli di bel tempo per convezione.
Proseguiamo il nostro cammino fino ad arrivare ad una seconda spianata a quota 2025 metri, da qui inizia la salita alla cima del Fravort (quota 2347 metri) che raggiungiamo poco prima delle 11.00.
Dopo un ottimo panino (e mezzo) con asiago e prosciutto cotto (il top in montagna...) ed una breve sosta rientriamo al parcheggio. Incontriamo una mandria di mucche al pascolo (le prime quest'anno visto il ritardo nella crescita dell'erba) ed arriviamo al parcheggio alle 12.40, prima di salire in auto incontriamo Minni e Zeus due adorabili cocker... pare fosse adorabile pure la padroncina, ma distratto dai cani non ci faccio caso, ci rimugino ancora... Matteo è stato più attento di me 
Lascio parlare le foto (inutile cercare quella della "padroncina" dei cocker...)