8 marzo 2014 - non una vera e propria escursione ma un altro tentativo di recuperare una stazione meteo seppellita dalla neve sotto il rifugio Rosetta e per disseppellire la stazione posta al rifugio.
Presenti all'escursione Graziella, Carlo, Stefano e Giampaolo.
La giornata è una di quelle che difficilmente si possono dimenticare, cielo terso,neve da record, temperatura al rifugio ad ore 10.00 -8°C ma con moderate raffiche di vento.
Arrivati al Rifugio e salutato gli amici che proseguivano alla volta della Fradusta per installare termometri sperimentali in tre nuove frost hollow, iniziamo l'opera di ricerca della stazione posta nella conca sotto il rifugio, questa volta anche con l'aiuto di un metal detector. La stazione meteo è posta su dei pali di acciaio, inizialmente a circa 3 metri, poi dopo le varie nevicate è stata alzata fino a sette metri e mezzo, ma con le abbondanti nevicate di quest'inverno è rimasta nuovamente sommersa, ipotizziamo circa 10 metri di neve sotto il rifugio,anche questa volta nonostante il metal detector e vari sondaggi con sonda da valanga e qualche ora di scavo non la troviamo.
Allora disseppelliamo la stazione posta al rifugio e la alziamo con altri due pali.
Seguirà un ottimo pranzo al rifugio ed il rientro a casa.
Davvero interessante il confronto della baita (legnaia) posta alle spalle del rifugio Rosetta, prima foto a sinistra sabato scorso, seconda foto a destra 22 giugno 2013 (tra l'altro un giugno con ancora notevoli accumuli dall'inverno 2012/2013).
Alcuni scatti: