5 ottobre: Boston e Gloucester
La notte a causa del jet lag non è stata delle migliori, addormentato alle 23.00 mi sono svegliato alle 02.30 e ho visto passare tutte le ore successive fin tanto che alle 06.30 mi sono alzato definitivamente. Dopo la colazione al Comfort Inn andiamo nel centro di Boston nel parcheggio della sera prima, scopriamo che parcheggiare 2 ore o 20 costa sempre 35 $, un po' come a Venezia in Piazzale Roma.
La giornata è bellissima e ci dedichiamo alla visita della città percorrendo a piedi almeno 15 km. Rivediamo col sole il quartiere italiano, poi ci portiamo sulla baia dove c'è il Mystic River. Saliamo poi a bellissimo quartiere di Bacon Hill, caratterizzato da casette di mattoni rossi.
A pranzo andiamo nel famoso locale Cheers che ha ispirato l'omonima serie TV (270 episodi in 11 stagioni). Aspettiamo un po' ma ne vale la pena, i burgers sono davvero buoni ed a prezzi accessibili.
Dopo pranzo facciamo una passeggiata nei due giardini posti in downtown, poi dopo un caffé espresso da Starbucks camminiamo per almeno 7 km per arrivare al MIT di Boston,dove entriamo senza problemi.C'è un via vai di "possibili geniacci" di tutte le razze del pianeta.
Al ritorno prendiamo un taxi per arrivare nuovamente in centro, non ce la sentiamo di fare altri 8 km a piedi. Il tassista è veramente di poche parole, con la sua Subaru tira delle accelerate pazzesche. Nel taxi c'è anche una TV per i passeggeri, gli americani le mettono veramente ovunque.
Dopo una visita al centro di Fenouille Street prendiamo l'auto per andare fino a Gloucester, un famoso paesino di pescatori a nord di Boston, circa 75 km dove arriviamo al tramonto, peccato sia tutto chiuso.
Rientrati a Boston, ceniamo in camera a base di panini. Riesco a stento a compilare il diario del giorno, mi si chiudono gli occhi ogni 10 secondi...