Come per il viaggio effettuato nell'ottobre del 2009 ho deciso di tenere un diario del viaggio e di scriverlo durante il viaggio stesso, per non dimenticare gli attimi ed i momenti più belli e significativi. Ospito il diario in questa pagina "riservata" del mio sito che non è pubblica, il mio sito ha altri fini. Le foto sono in formato ultraridotto per rendere agevole la lettura e lo scarico su internet, questo ovviamente a discapito della qualità, della risoluzione.
L'idea del viaggio è nata da qualche mese, il West degli USA è rimasto nel nostro cuore dopo il bel viaggio del 2007 (Los Angeles - San Diego - Yuma - Flagstaff - Route 66- Grand Canyon - Monument Valley - Arches - Canyonland - Brice Canyon - Antelope - Zion - Las Vegas - Valle della Morte - Mono Lake - Bodie - Yosemite - Sequoia Park - San Francisco... viaggio un po' al galoppo, considerati i 6000 km di strada macinati in due settimane), l'anno scorso fu un'altra galoppata da Yellowstone passando per Butte, per poi scendere a Salt Lake City e poi a Denver.
Quest'anno si riparte da Denver, per ripartire da Las Vegas, tutto quello che sta in mezzo lo scopriremo on the road.
Tutte le foto si trovano nel menu a destra sotto i vari giorni in diverse photogallery.
Il volo aereo è previsto per venerdì 1 ottobre: Milano-Madrid Madrid-Miami Miami-Denver.
Devo dire che mai come questa volta è stata dura raggiungere la meta della partenza, difficoltà lavorative (per colpa fondamentalmente della burocrazia italiana e della difficoltà ad intepretare norme a dir poco fantasiose e se non altro complicate) un incidente stradale mancato per pochi centimetri, sono stati i "ricordi" del mese di settembre finalmente chiuso. Se non altro l'incidente "scampato" mi ha fatto capire che forse non è il caso di prendersela troppo a volte, la vita è davvero appesa ad un filo, tanto vale godersela fin che si può se si sta bene e non ci sono altri problemi per noi o per chi ci vuole bene ed a cui vogliamo bene. Ciò non esclude di impegnarsi bene nelle cose a cui teniamo.....ma basta filosofia, veniamo al viaggio.
Venerdì 1 ottobre 2010: si parteeeee
Sveglia alle ore 02.00 (dormito circa un'ora e mezza), partenza alle 03.03 da Levico Terme, arriviamo all'aeoporto di Linate sotto una leggera pioggia, cercando il parcheggio (mal segnalato causa lavori) entro in un'area protetta dell'aeroporto, ho sentito rimbombare nelle orecchio il NOOOOOOOO dell'addetto all'entrata di quest'area (il nooooo era pure familiare :-) ma non poteva essere chi pensavo io )fatta inversione uscivo quatto quatto e trovavo il parcheggio.
Facciamo i biglietti e ci comunicano che ci faranno partire con l'aereo per Madrid delle 07.15 anziché delle 08.00. Sull'aereo poco da segnalare a parte una sudamericana che mi chede per 4 volte se la borsa nella capelliera è mia, al quarto si, mi alzo e le chiedo se ha bisogno di aiuto, mi dice di si, sposto la mia borsa ed alzo quella della indios che pesava quanto lei, ho supposto che contenesse due teste appartenenti a qualche ex affiliato del cartello di Medellin.
Dopo due ore arriviamo a Madrid. Ad un certo punto lo speaker comunica che per chi va negli USA è necessario fare qualcosa ma non capiamo cosa per via dela lingua, Francesca prende la situazione in mano e mi dice "chiediamo a quei signori nell'ufficio informazioni", in realtà si trattava del "gabbiotto fumatori" :-), sto ancora ridendo... (pare che fosse lontana e non ci vedesse bene :-) )
Saliamo infine sull'Airbus A320-600 (due posti, 4 posti, due posti per 50 file) e dopo 9 ore esatte di volo arriviamo a Miami, la temperatura in volo era di -54°C ed a Miami di +31°C, incredibilmente appena atterrati c'è ancora ghiaccio sulle ali.
Impieghiamo circa un'ora e venti per passare la "frontiera" e la dogana e fortunatamente ci viene in mente di ritirare il bagaglio (a Milano ci avevano detto che sarebbe arrivato direttamente a Denver, ma era impossibile visto che bisogna passare la dogana). Attendiamo un'ora per poi salire sull'aereo per Denver, la prima cosa che colpisce stanndo negli aeroporti USA è il forte e buono odere di cibo ed il poco rumore, probabilmente perché c'è moquette ovunque che attutisce i rumori. Partiamo da Miami ed atterriamo dopo 4 ore di volo a Denver. Alle 21.30 ora locale, 05.30 ora italiana (dopo 27,5 ore dalla partenza da Levico) siamo in hotel a Denver, lo stesso dove avevamo passato l'ultima notte un anno fa, il Ramada Inn & Suites.