11/07/2014 -  Rustrel – Viens – Saignon – Apt – Caseneuve – Apt – Montelimar – Auberives en Royans

Dopo una buona colazione alla “Cour Carrée” a Rustrel ed aver scambiato quattro chiacchere col proprietario (la moglie era antipatica quanto le piattole…), visitiamo il borgo di Rustrel, scoprendo degli angoli davvero ameni.

Prima di partire ci fermiamo all’uscita di Rustrel per fotografare un magnifico campo di lavanda.

Partiamo alla volta di Viens dove eravamo stati alcuni anni fa, Viens si trova su una collina che domina il Luberon e numerosi campi di lavanda, il borgo è davvero molto bello, con degli scorci che ti rimangono nel cuore.

Scendendo da Viens ci fermiamo da dei venditori ambulanti ad acquistare (a prezzi ridicoli…) pesche, albicocche, aglio, pomodori ecc… la signora che gestisce sembra una sioux, mentre la ragazza che l’aiuta sembra un po’ una gitana e ci dice di conoscere Thiene (scopriremo poi che è gemellata con APT). La signora insulta un giapponese che per acquistare 1 kg di ciliegie tocca con le mani tutta la frutta presente, ha una faccia da rincoglionito di quelle che non si dimenticano…

Ripartiamo e scendiamo fino a Saignon, posto su una collina che domina la piana dove si trova APT. Anche Saignon è un borgo bellissimo, ed è caratterizzato dalle rovine di tre castelli posti sul “Rocher” sulla roccia che domina il paese. Visitiamo tutto il centro storico.

Scendiamo poi ad APT, che è una cittadina molto carina ma molto meno dei borghi che la circondano, e facciamo un giro nel centro storico che ospita molti negozi.

Quando sono circa le 15.00 partiamo alla volta di Caseneuve, altro piccolo borgo posto su una collina, molto carino.

Riprendiamo la strada fermandoci in un Mr Bricolage per cercare della lavanda, non ne troveremo, in compenso acquisteremo un magnifico “topone” in peluche porta borsa d’acqua calda e una civetta delle nevi in ceramica, “indispensabili….”.

Prendiamo la strada che ci porta verso l’autostrada, e finalmente troviamo un vivaio dove ci accoglie un bellissimo bassotto barbuto e due simpatici rottweiler, ed acquistiamo tre piante di lavanda.

Lungo la strada che ci porta ad Auberives (tra l’altro dobbiamo fare un po’ di strada lungo i vigneti Cotes du Rhone per schivare il traffico vacanziero), vediamo un paio di centrali nucleari e facciamo sosta a Montelimar in un autogrill per acquistare qualche torroncino.

Man mano che andiamo verso nord, il tempo peggiora, quando arriviamo verso Romans inizierà a piovere, pioggia che ci seguirà per tre giorni…

Arriviamo ad Auberives en Royans alle ore 20.00, troviamo ad aspettarci Patrizia, Jordan, Philippe e Eclerc, dopo un’ottima cena a base di gratin di pomodori e molte chiacchere, facciamo un salto al cimitero di Auberives e poi a nanna.

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