06/07/14 Levico Terme - Ventimiglia - La Turbie - Biot
Partenza con molta calma alle 11.15 da Levico Terme, unica sosta due rifornimenti di gasolio a Desenzano (dove ci sono 34°C) e Ventimiglia (solo 26°C).
Come sempre usciamo dall'autostrada poco dopo il confine per fermarci un come da “tradizione” a La Turbie, un caratteristico paesino arroccato sopra il Principato di Monaco, è conosciuto per il Trofeo delle Alpi, Il monumento venne eretto negli anni 7-6 a.C. in onore dell'imperatore Augusto per commemorare le vittorie riportate dai suoi generali e la definitiva sottomissione di 46 tribù alpine. Servì inoltre a demarcare la frontiera tra l'Italia romana e la Gallia Narbonese lungo la Via Julia Augusta.
Il monumento è costruito proprio nel punto in cui “finiscono” le Alpi..
La costruzione, concepita secondo il modello architettonico vitruviano consisteva di un piedistallo quadrato misurante 38 m di lato, sulla cui facciata occidentale era apposta un'iscrizione. Il secondo ordine era composto da un basamento su cui poggiavano 24 colonne doriche..
Il testo riporta tutti e 46 i nomi delle tribù sconfitte in ordine cronologico e geografico ed è affiancato da due bassorilievi della Vittoria alata. Parimenti visibile è il "trofeo" in senso stretto, ossia una raffigurazione delle armi conquistate ai nemici e appese ad un tronco d'albero. Ai due lati del trofeo sono raffigurati coppie di prigionieri galli in catene..
La Turbie stupisce sempre per i suoi scorci, per i suoi gatti pacifici, per il Trofeo delle Alpi. Beviamo una birra nel caffé in centro e partiamo alla volta di Biot dove arriviamo alle 18.00. Alloggiamo all'hotel Inter Hotel le domain du Jas, in stile provenzale molto carino, con una bella piscina e la vista su Biot.
Visitiamo Biot dopo il tramonto, il borgo è davvero spettacolare, posto su una collina è caratterizzato da una serie di vicoli in salita mentre in cima le piazze principali sono piatte. Appena iniziamo la salita un'arancia si stacca da un albero posto 5 metri sopra di noi e sfiora Francesca, l'albero ha arance vecchie e i frutti che matureranno per l'autunno, molto bello. Saliamo fino in cima e ceniamo al ristorante Le Clos des Artistes, mangiamo davvero molto bene a base di pesce.