30 settembre. Sveglia alle ore 07.30, partiamo alle 09,00 dopo essere riusciti ad infilare le valigie in auto. Scendiamo da Los Angeles fino a San Diego (devo dire che all’inizio fa una certa impressione vedere tutte quelle corsie sulle Highway) dove visitiamo la città vecchia (prima siamo passati sotto i grattacieli della Down Town ), la città vecchia ha un che di ricostruito ma è carina. Ci sono un sacco di locali che fanno cucina messicana e Francesca mi offre il pranzo in un locale che ha vinto diversi premi per la cucina messicana. Ripartiamo verso il sud ma il navigatore ci tira un bidone e ci manda fuori strada rispetto a El Centro, recuperiamo la strada e proseguiamo. Il paesaggio di San Diego sembra molto quello della Costa Azzurra, abbastanza verde con le palme, dopo un po’ che viaggiamo verso l’interno, il paesaggio diventa brullo, saliamo in montagna fino a quota 4000 piedi ovvero 1200 metri e lì ci sono delle rocce rosa incredibili, scendiamo dalle montagne ed arriviamo in pianura, dove grazie all’irrigazione fanno crescere grandi quantità di erba su grandi distese. Proseguiamo verso El Centro e dopo un po’ arriviamo nel deserto di sabbia, molto spettacolare. Arriviamo alle 19.30 a Yuma, dove troviamo alloggio al Best Western per 109 Dollari anche se l’sms arrivato sul cellulare ne indica quasi 130 (che siano le tasse?).
Acquisto una cena frugale al supermercato davanti all’hotel.
Litigio serale con Francesca per ridefinire l’itinerario dei giorni a venire.