Ci troviamo a fare colazione (ottima) alle 09.30 dopodiché scendiamo in città e facciamo un giro nella parte vecchia fino al tetto d’oro. Decidiamo poi di prendere la funicolare (Innsbruck è pazzesca, dal centro storico si può partire con gli sci in spalla, dopo aver lasciato l’auto in apposito parcheggio sotterraneo in centro, salire sulla funicolare fino a quota 860 metri, la città è a 580 metri, e da lì prendendo due funivie salire a quasi 2200 metri) ed andare a visitare lo zoo alpino. Lo zoo è in collina a quota 680 metri circa, e ci sono tutti gli animali (quasi) presenti nell’arco alpino o in zone montane dell’emisfero nord, per citarne alcuni: camoscio, stambecco, alce, bisonte, cinghiale, aquila, gipeto, marmotta, gufo, civetta, barbagianni, vipera, lupo, lince, gatto selvatico ecc…
Pur essendo i recinti e le voliere abbastanza spaziosi, mi rimane sempre un po’ di magone a visitare gli zoo; la giornata è tuttavia piacevole visto anche il sole ed il clima mite, unico neo ci perdiamo con Francesca e questo sarà fonte di un battibecco (becco perché siamo allo zoo...).
Pranziamo in un ristorante sel f service nello zoo, mangiando bene e spendendo pochissimo.
Alle 16.00 prendiamo nuovamente la funicolare, scendiamo in città, andiamo all’Hilton a ritirare l’auto e ripartiamo alla volta di Trento e Levico, dopo una divertente tre giorni diversa dal solito.